anche se ne comprendo il senso etico, credo che sia una indicazione sbagliata in quanto non solo Pietro o meglio tanti Pietro passano giornate intere senza fare acquisti, ma intere popolazioni sono nella condizione di non fare acquisti.Credo che la corretta parola d'ordine sia ridistribuzione affinche tutti possano fare acquisti
@ pietro: a chi lo dici... è proprio per questo che si è scelta una giornata simbolica per tutti
@ loris: anche secondo me la parola d'ordine sia redistribuzione, ma ciò non toglie che attraverso una campagna come questa si vuole semplicemente sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del consumismo e sul fatto che dovremmo tornare a decidere sotto il nostro arbitrio come e quando fare acquisti.
passo molti giorni così
RispondiEliminaanche se ne comprendo il senso etico, credo che sia una indicazione sbagliata in quanto non solo Pietro o meglio tanti Pietro passano giornate intere senza fare acquisti, ma intere popolazioni sono nella condizione di non fare acquisti.Credo che la corretta parola d'ordine sia ridistribuzione affinche tutti possano fare acquisti
RispondiElimina@ pietro: a chi lo dici... è proprio per questo che si è scelta una giornata simbolica per tutti
RispondiElimina@ loris: anche secondo me la parola d'ordine sia redistribuzione, ma ciò non toglie che attraverso una campagna come questa si vuole semplicemente sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del consumismo e sul fatto che dovremmo tornare a decidere sotto il nostro arbitrio come e quando fare acquisti.
per me il buy nothing dat è praticamente quotidiano!
RispondiEliminaSecondo me il troppo consumismo ci ha portati ad avere tante giornate così.....!!!
RispondiEliminaBuona serata.