giovedì 5 febbraio 2009

Il social network del baratto

(Foto: sxc.hu)

Uno dei fondamenti della decrescita è lo scambio di beni e servizi fra più persone (vedi punto 5 del decalogo della decrescita), detto più comunemente baratto.
[...] Disprezzate l'usura. Disprezzate la speculazione. Favorite l'eco-nomia. Cercate di non utilizzare denaro elettronico. Incentivate il prezzo equo, il baratto, lo scambio, le monete alternative, i prodotti verdi... Disprezzate le modalità di pagamento posticipato. [...]

La parte più complicata per mettere in pratica il baratto stà nel trovare altre persone disposte a barattare con noi beni e servizi, almeno fino al boom di internet.

Sappiamo bene come la rete sia capace di avvicinare persone lontanissime fra di loro, infatti non potevano mancare sul web dei social network dedicati proprio a questa forma di economia. Fra i tanti che ho avuto modo di visitare il più semplice e completo mi è sembrato zerorelativo.it, community molto attiva che coniuga semplicità d'uso, chiarezza e informazione.
Il baratto è un'azione ad alto valore educativo.
Fa bene all'ambiente, perché riutilizzi tutto.
Fa bene al borsellino, perché non compri nulla, ma utilizzi ciò che già esiste.
Fa bene alle relazioni, perché condividi le tue cose con altri barter, in modo ludico, attivo e sensibile.
Definizione di baratto tratta dal sito.

Fateci un salto e mi saprete ridire...

Link: zerorelativo.it

2 commenti:

  1. Io è da molto tempo che lo sto pensando, ma come inizi l'argomento ti dicono"che siamo nel medioevo?", ecco che cambio argomento, altrimenti si discute di politica e non mi va. Ti auguro una buona notte

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  2. eh lo so, ma a ben pensarci invece il baratto online è una cosa più moderna di quello che si pensi...la vita quotidiana è fatta di baratti...la politica e fatta di baratti...e allora perchè non barattare oggetti? :) Fa anche bene!
    Grazie per il post

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