martedì 17 marzo 2009

10, 100, 1000 Val di Susa!



(Articolo pubblicato su www.agoravox.it)

Come un tuffo nel passato in questi giorni sono tornate alla ribalta le Grandi Opere.

Dalle centrali atomiche al Ponte sullo Stretto di Messina, i grandi progetti all'italiana ci riportano magicamente indietro nel tempo, fra proclami e slogan di rilancio dello sviluppo e della crescita.

Intanto i NO dei cittadini non si sono mai spenti, anzi non sono mai stati così vivi come ora. Agli storici NO TAV, NO Mose, NO Dalmolin, No Ponte, si aggiungono strada facendo altre azioni come il ChiaiaNOdiscarica, i NO Biomasse a Mafalda (CB), gli Abruzzo No Triv, i No Turbogas Aprilia...

Da sindrome Nimbi a fenomeni di massa, i cittadini sono sempre più spesso costretti a difendersi dai politicanti di turno, che usano il manganello per far valere le proprie ragioni, anzichè il dialogo come la democrazia dovrebbe prevedere.

Ps ho cercato di elencare il maggior numero di NO, comunque sono molto più numerosi e vi invito a segnalarne altri nei commenti.

La mappa interattiva dei NO!


Visualizzazione ingrandita della mappa

1 commento:

  1. Io mi sono diplomato nell'86 (dirai :e chi ....,un momento!)
    Ricordo che il mio professore di geografia (al terzo anno) disse che il progetto del ponte sullo stretto di Messina era datato da non so quanto tempo.
    Ora siamo negli anni 2009.
    'Sto benedetto ponte lo faranno adesso?!

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